Taormina si impegnerà per un Turismo a Rifiuti Zero

Home Ambiente Taormina si impegnerà per un Turismo a Rifiuti Zero
Taormina si impegnerà per un Turismo a Rifiuti Zero

taromina rzConsenso unanime per la proposta di costituire un Osservatorio Turismo a Rifiuti Zero
Approvato dagli operatori turistici e dagli albergatori un piano preliminare per la realizzazione a Taormina di un progetto guida per la riduzione dei rifiuti e lo sviluppo della raccolta porta a porta con l’obiettivo di costituire in futuro un modello nazionale di turismo ecosostenibile.
Le tempistiche del piano sono state presentate dai nuovi vertici di Messinambiente spa ai principali tour operator presenti a Taormina, TUI group, Thomas Cook group, Gruppo FTI, Egmont Viaggi, Saistours e SAT group e alle confederazioni degli albergatori, Associazione Albergatori Taormina e  Confindustria Alberghi Taormina, nel corso di un incontro organizzato dal Comitato Rifiuti Zero presso l’Hotel Monte Tauro e alla presenza dell’assessore all’Ecologia Antonio Lo Monaco.
L’incontro sancisce così un passo ulteriore verso la collaborazione virtuosa tra il Comune di Taormina e il nuovo corso di Messinambiente spa, rappresentato per l’occasione da Alessio Ciacci, amministratore unico e liquidatore, e in passato assessore all’ambiente di Capannori, la prima cittadina italiana a Rifiuti Zero, Raphael Rossi,  esperto nazionale di sistemi di raccolta porta a porta in Italia e progettista delle prime sperimentazioni a Torino, Napoli, Roma e Parma con risultati superiori al 75% di raccolta differenziata e Stefano Di Polito, esperto di progettazione partecipata e docente di marketing turistico, coordinatore per Messinambiente del progetto di Turismo Rifiuti Zero a Taormina.
Il piano attua la delibera sull’adesione a Rifiuti Zero approvata all’unanimità dal Consiglio comunale il 30 gennaio 2014 e prevede l’introduzione del servizio di raccolta differenziata agli albergatori e alle utenze non domestiche di Taormina in tre fasi graduali, la prima tra novembre e dicembre 2014, la seconda tra aprile e settembre 2015 e la terza tra novembre e dicembre 2015 e successivamente l’estensione progressiva in 18 mesi dello stesso servizio a tutta la cittadinanza, sia di Taormina centro che di Taormina Mare, Mazzeo e Trappitello.
Tra settembre e ottobre 2014 un percorso di incontri con i cittadini e con gli operatori commerciali, coordinato da Messinambiente, dal Comitato Rifiuti Zero e dalle associazioni di categoria, servirà a definire nel dettaglio il calendario degli interventi, la scelta delle aree e le modalità di raccolta, in modo da garantire una riorganizzazione graduale e ridurre le difficoltà insite nel passaggio al nuovo sistema di raccolta.
Il piano definitivo sarà presentato pubblicamente a ottobre 2014 e promosso su scala internazionale dai tour operator con l’intento di costruire un’immagine più sostenibile di Taormina e di offrire e pubblicizzare un soggiorno a minor impatto ambientale ai turisti internazionali affiancato da un numero crescente di iniziative ecosostenibili volte al recupero e alla promozione del patrimonio paesaggistico, culturale, storico ed enogastronomico di Taormina.