Bollette Ascit, nel 2009 saranno meno care

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CAPANNORI. Perplessi molti cittadini dopo l’arrivo della terza bolletta Ascit in quelle frazioni di Capannori in cui la raccolta porta a porta è iniziata nel 2008. Giuseppe Romani si è fatto portavoce delle perplessità dei cittadini che abitano nella sua zona. «L’importo della bolletta Ascit è andato aumentando. La prima dell’anno era di 39,54 euro, la seconda di 63,25 e l’ultima di 100,31. Un altro aspetto poco chiaro è il fatto che la bolletta, riguardo al “Periodo di riferimento”, portava la scritta “conguaglio”. Perché l’Ascit dovrebbe richiedere un pagamento per il conguaglio? Vorremmo chiarezza: se la tariffa si calcola in base ai metri quadri dell’abitazione e ai residenti non ci spieghiamo a cosa sia dovuto un tale aumento della bolletta. Inoltre, l’amministrazione aveva affermato che ci sarebbero stati degli sgravi in bolletta per i cittadini che abitano nelle frazioni dove si pratica il porta a porta. Ad oggi, però, non ci pare di aver avuto sconti».  L’assessore all’ambiente Alessio Ciacci spiega i motivi del malinteso.  «Ci sono vari fattori che hanno contribuito a creare confusione: innanzi tutto, dal 2008 arrivano tre bollette Ascit durante l’anno, e non più quattro. Questo implica una diversa ridistribuzione dei versamenti richiesti dall’azienda. In secondo luogo, bisogna dire che la tariffa annuale complessiva si paga con percentuali diverse distribuite sulle tre bollette: la prima (a febbraio) comprende il 25% del totale, la seconda (a maggio) il 40%, e la terza (ad ottobre) del 35%».  «L’ultima bolletta – sottolinea l’assessore Ciacci – secondo la percentuale dovrebbe essere più bassa della seconda, essendo del 35% l’una e del 40% l’altra. Il fatto però è che nell’ultima bolletta è stato addebitato l’adeguamento Istat, pagato il primo anno in cui una frazione inizia la raccolta porta a porta. L’adeguamento Istat – conclude l’assessore – produce un aumento sull’importo della bolletta, che però rimane inferiore a quanto sarebbe richiesto di pagare se la frazione non fosse ancora interessata dalla raccolta porta a porta. L’adeguamento Istat, comunque, si paga solo il primo anno di inizio della raccolta porta a porta, quindi possiamo rassicurare sul fatto che nel 2009 le bollette saranno inferiori a quelle del 2008». Alessandra Bandoni