Rifiuti, la posizione di Rifondazione sull'Ato Costa

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Ecco il comunicato stampa emesso da Rifondazione comunista sul tema “Raccolta Porta a Porta: meno Tia da pagare, più occupazione, recupero delle materie seconde, ambiente più pulito”.
A Viaereggio presso la sede della Federazione della Versilia si è tenuto un incontro tra la segreteria regionale e la capogruppo in regione Toscana Monica Sgherri con i consiglieri provinciali, comunali e i responsabili ambiente del PRC dei territori della costa interessanti al costituendo ATO COSTA dei rifiuti. E’ stato riaffermato l’impegno affinché i piani interprovinciali (che dovranno essere approvati a luglio 2009) siano improntati sull’incremento della raccolta differenziata (65% al 2012) contro la politica dannosa dell’incenerimento. Le esperienze praticate da moltissime comunità dimostrano che la raccolta “Porta a Porta” e la riduzione a monte dei rifiuti impegnano meno finanziamenti e producono nuova occupazione, oltre a preservare l’ambiente, al contrario dei termovalorizzatori.
La nuova legge regionale favorisce questo ruolo progressivo della tariffa per quei comuni che non raggiungono le percentuali annuali di raccolta differenziata.
I consigli comunali e provinciali devono esercitare un’attenta azione di controllo affinché i piani straordinari, di natura transitoria, non predetermino le scelte che i nuovi Ato adotteranno con il piano interprovinciale che dovrà essere adottato dai rispettivi consigli provinciali per la parte di propria competenza entro luglio 2009.
In questo contesto è necessario lanciare una campagna che intrecci la battaglia contro il caro vita (tariffe) e a favore di gestioni sostenibili ambientalmente (porta a porta) a partire dalla presentazione d’ordini del giorno nei consigli comunali e provinciali. Rifondazione Comunista intende continuare il suo impegno soprattutto
all’interno del C.d.A. dell’Ato Costa. Ormai tra i cittadini toscani la raccolta Porta a Porta trova il massimo sostegno: meno Tia da pagare, più occupazione ambiente più pulito, riconsegnare ai consigli comunali e provinciali il potere effettivo di indirizzo e controllo sui servizi pubblici.
Monica Sgherri capogruppo Regione Toscana, Fulvia Bilanceri segreteria regionale Ambiente, Paolo Gangemi segreteria regionale EE.LL Partito della Rifondazione Comunista