Presentazione del libro di Palmeri (Forza Nuova), i Comuni di Lucca ed Altopascio ci mettono la faccia

Home Politica Presentazione del libro di Palmeri (Forza Nuova), i Comuni di Lucca ed Altopascio ci mettono la faccia

Sinistra per Capannori si chiede se nel libro sul tifo ultras della provincia, che verrà presentato prossimamente con “l’appoggio e gli interventi” delle amministrazioni di centro-destra di Lucca e Altopascio, ci sarà alcun accenno alle sistematiche e ben documentate violenze che il gruppo Bulldog Lucca ha operato negli anni contro tutte le altre tifoserie organizzate “politicamente diverse”, oppure ai ben noti collegamenti tra i Bulldog e la associazione di estrema destra “Forza Nuova”, oppure se l’autore del libro (nonché capo indiscusso dei suddetti Bulldog), il tristemente noto Andrea Palmeri, riuscirà a menzionare di sfuggita le sue altre vertenze giudiziarie passate e presenti, che comprendono aggressioni, pestaggi e minacce, e la ciliegina sulla torta: l’arresto ad opera della polizia bulgara durante i disordini allo stadio di Sofia prima della partita Bulgaria-Italia, durante i quali il Palmeri ha avuto la buona idea, tra le altre, di farsi riprendere col braccio teso ad eseguire un perfetto saluto romano.
Ci stupisce e indigna che due amministrazioni comunali come quelle di Lucca ed Altopascio abbiano deciso di porre la loro faccia su una iniziativa che si prospetta molto più politica che culturale, a maggior ragione guardando quale tipo di politica si cela dietro le pagine di questo libro: estrema destra eversiva, squadrista, violenta e nostalgicamente fascisteggiante. E’ questo l’esempio che vogliono dare ai nostri giovani? E’ questo il tipo di tifoseria organizzata a cui vogliono dare spazio?
D’altra parte sotto questa ottica sono facilmente spiegabili, allora, le polemiche scatenate dal sindaco di Altopascio e consigliere provinciale del Pdl Maurizio Marchetti in merito alla presentazione dell’ultimo libro di Sepulveda, avvenuta qualche mese fa ad opera del Comune di Capannori. Evidentemente Marchetti preferisce, piuttosto che momenti di vera divulgazione culturale, occasioni in cui dare grancassa agli orientamenti politici xenofobi della sua amministrazione, una delle poche in italia ad avere un assessore (alla sicurezza!) proveniente dalle file dell’estrema destra.
Sinistra per Capannori