Camigliano: attenzioni particolari o intimidazione?

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La telefonata personale del Questore di Ancona. La visita, cortese, del maresciallo della Compagnia dei Carabinieri di Jesi nel mio ufficio al Comune di Monsano. Le visite in contemporanea a Camigliano e a Cassinetta di Lugagnano; una telefonata di cortesia a Melpignano…
Tante attenzioni a Sindaci, eletti dai propri cittadini, componenti del Comitato Direttivo di una Associazione di Comuni (attualmente 43 sparsi in tutta Italia) che opera con successo in campo nazionale sulle tematiche ambientali, recentemente riconosciuta con Decreto del Prefetto di Ancona come ente dotato di personalità giuridica, non possono che fare piacere.
Il motivo di queste “attenzioni”? L’intenzione di effettuare una manifestazione pubblica, pacifica, a Roma, di fronte al Quirinale o nei pressi dei luoghi del Parlamento (Camera e Senato), in sostegno a Enzo Cenname, Sindaco di Camigliano (CE), Comune socio, il quale, giudicando iniqua una Legge Regionale, che assegna alle Provincie la gestione del ciclo rifiuti, ha svolto con coraggio e fino in fondo la sua azione, legittima, di disobbedienza civile, rifiutandosi di consegnare i ruoli della TARSU del suo Comune alla Provincia di Caserta, vedendosi arrivare il Commissario prefettizio ad acta.
Camigliano, immersa in un territorio ben conosciuto per le infiltrazioni profonde della criminalità organizzata e per una situazione disastrosa per quanto riguarda i rifiuti, da qualche anno è partita, in modo autonomo, al di fuori del Consorzio provinciale, con il “porta a porta” nella raccolta rifiuti, arrivando al 65% di differenziata e dimostrando che i cittadini, se coinvolti, rispondono positivamente, al di là delle realtà politiche e territoriali.
Una “lezione” di civiltà, e di civismo, in linea con quello spirito di servizio verso le Istituzioni e quella “capacità del sogno” che guida decine di Sindaci e Amministratori italiani, di cui i Comuni Virtuosi e la loro associazione ne rappresentano il cuore pulsante.
Abbiamo colto, in queste “attenzioni”, un segnale di incoraggiamento a proseguire nella nostra azione. Azione in difesa di una giusta e corretta gestione e tutela dell’Ambiente e del Territorio.
Non abbiamo voluto cogliere, in queste “attenzioni” particolari, una sorta di controllo, o, peggio, di intimidazione. L’Associazione nazionale dei Comuni Virtuosi, e quindi TUTTI i suoi soci, Sindaci e Amministratori, hanno un PROFONDO rispetto dello Stato e delle sue Istituzioni.
Personalmente, consegno da sei anni, in occasione della Festa della Repubblica, la Costituzione ai diciottenni di Monsano, cercando di diffondere in loro quello spirito di appartenenza alla nostra Nazione e ai Valori della nostra Carta, costruita sulla Resistenza e l’antifascismo. Mi commuovo ogni volta che ascolto l’Inno di Mameli, e mi arrabbio quando ascolto e leggo di personalità dello Stato e del Governo che offendono la nostra Unità nazionale, farneticano di secessione e attaccano i nostri Valori comuni, scaturiti dal Risorgimento e dalla lotta di Resistenza.
E dunque. Mi sento in dovere di dire ad alta voce, in rappresentanza del Comitato Direttivo dell’Associazione e di tutti i Comuni soci, che le nostre azioni, anche politiche, sono esclusivamente svolte all’interno delle norme statutarie e dei Valori contenuti nel nostro “Manifesto”. Camigliano e il suo Sindaco Enzo Cenname rientrano a pieno titolo in tale ottica. Una azione che ha dato i suoi frutti, e che ha contribuito a destare l’attenzione, concreta, di alcune forze politiche e dell’opinione pubblica verso una situazione oggettivamente assurda.
A Camigliano dunque non si è perso, anzi. Due interrogazioni parlamentari, l’attenzione dei media locali, regionali e nazionali, buone probabilità che la Legge regionale in questione venga modificata. Enzo Cenname non è solo, il suo coraggio e determinazione verranno premiati. Visite, telefonate e “attenzioni”, comunque gradite, ci hanno confermato che siamo sulla strada buona, e la nostra battaglia, oltre che giusta, è anche sacrosanta.
Gianluca Fioretti
Sindaco di Monsano (AN) – Presidente Associazione nazionale dei Comuni Virtuosi