Servizio idrico e rifiuti, in Toscana nominato comitato per la qualità

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Servizio idrico e rifiuti, in Toscana nominato comitato per la qualità

Raphael Rossi
Raphael Rossi

In commissione Ambiente designato anche il componente per l’Osservatorio regionale
Via libera all’unanimità, con la non partecipazione al voto del consigliere Paolo Marcheschi (FdI), in commissione Ambiente presieduta da Gianfranco Venturi (Pd), alla nomina del componente dell’Osservatorio regionale per il servizio idrico integrato e di gestione integrata dei rifiuti e al Comitato per la qualità del servizio idrico integrato e di gestione integrata dei rifiuti urbani.
Per quanto riguarda l’Osservatorio regionale, è stato nominato Raphael Rossi, classe 1974, già amministratore e vicepresidente Amiat (Azienda multi servizi igiene ambientale Torino), tecnico per la Scuola Agraria del Parco di
Monza, fondatore della Esper, ente di studio per la pianificazione ecosostenibile dei rifiuti.
Il Comitato risulta invece composto, oltre che dai consiglieri regionali Nicola Nascosti (PdL), Giovanni Ardelio Pellegrinotti (Pd), Monica Sgherri (FdS/Verdi) e Mauro Romanelli (Gruppo misto), da rappresentanti sindacali (Renato
Santini per Cisl, Sandra Cappellini per Cgil, Rachele Muscarà per Uil), esponenti del comitato regionale consumatori e utenti (Giuseppe Minigrilli, Enrico Sandrini, Barbara Grazielli), associazioni ambientaliste (Paolo Balesttri
e Francesca Casini per Legambiente), organizzazioni di imprese e cooperative (Gabriele Baccetti per Confindustria, Silvia Marengo per Rete Impresa Toscana, Serena Bitossi per Alleanza Cooperative Italiane Toscana) e Forum
Toscano Movimenti per l’acqua (Stefano Mennucci e Rossella Michelotti). “Con l’approvazione di queste proposte da parte del Consiglio – ha detto il presidente Venturi a margine della seduta – entreranno in funzione importanti
strumenti, da tempo attesi e previsti dalla recente legge di riforma, attraverso i quali sarà possibile assicurare un costante monitoraggio della qualità dei servizi idrico e di gestione dei rifiuti”.
Federica Cioni