Campagna "Fiocco Bianco" contro la violenza sulle donne

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Campagna "Fiocco Bianco" contro la violenza sulle donne

La scritta  è stampata sulle buste del pane di panetterie e alimentari del territorio comunale
‘PER TROPPE DONNE LA VIOLENZA E’ ANCORA PANE QUOTIDIANO’.  E’ LO SLOGAN DELLA CAMPAGNA  REALIZZATA IN OCCASIONE DELLA GIORNATA DEL ‘FIOCCO BIANCO’
Dalla Commissione Pari Opportunità, Comune, Associazioni di categoria e  di volontariato
E’ in corso  e proseguirà fino a sabato 26 novembre la campagna contro la violenza sulle donne promossa dalla Commissione Pari Opportunità in collaborazione con l’amministrazione comunale,  le associazioni di categoria Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, Confederazione Nazionale Artigianato e piccola e media impresa, l’associazione ‘Luna’ e l’associazione  cristiana per la famiglia  in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne  ‘Fiocco Bianco’ del 25 novembre.
In circa 40 tra panetterie e negozi di generi alimentari del territorio comunale, in questi giorno il pane viene incartato in una busta di carta che riporta lo slogan ‘Per troppe donne la violenza è ancora pane quotidiano’ e alcuni recapiti di associazioni che si occupano del problema della violenza sulle donne (Centro di ascolto e antiviolenza associazione Luna, Progetto Casa di Emma, associazione Ceis, Pronto Donna associazione cristiana per la Famiglia, Sportello Donna orientamento legale del comune di Capannori) ed anche dei  Carabinieri e della Polizia di Stato.
Un’iniziativa importante che fa parte di una campagna più ampia promossa dalla Commissione Pari Opportunità, per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della violenza sulle donne, un fenomeno drammatico che purtroppo non tende a diminuire.
Intanto martedì sera nell’auditorium di piazza Aldo Moro è iniziato il corso di autodifesa “Io non ho paura’ realizzato in collaborazione con la Polizia di Stato che prevede lezioni teoriche su temi relativi allo stalking, alla violenza sessuale domestica e a quella connessa ai reati predatori e in seguito anche lezioni pratiche. Il corso ha riscosso grande successo visto che si sono registrate più di cento iscrizioni e al primo incontro hanno partecipato anche l’assessore alle politiche sociali, Gabriele Bove e la presidente della Commissione Pari Opportunità, Ylenia Da Valle.