Sabato 17 il mercato contadino con la campagna nazionale "Io Mangio Locale" di ManiTese

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 SABATO 17 OTTOBRE CAMBIA L’ORARIO DEL MERCATO CONTADINO DI MARLIA
Aprirà alle ore 9 e chiuderà alle ore 13.00
Sarà presente un banchetto di ‘Mani Tese’ con la Campagna nazionale ‘Io mangio locale’
Cambia l’orario del mercato contadino di Marlia, che da sabato 17 ottobre aprirà alle ore 9.00 e chiuderà alle ore 13.00.
 Oltre alla frutta e agli ortaggi adesso al mercato della filiera corta, che ogni 1° e 3° sabato del mese si tiene all’ex mercato ortofrutticolo di Marlia,  è possibile acquistare anche pane caldo, pizza, focacce, biscotti e dolci.
E’ molto ampia quindi la gamma dei prodotti della filiera corta che i consumatori possono trovare  anche con considerevoli risparmi rispetto ai prezzi al dettaglio.
 A questo proposito da segnalare che in ogni giorno di mercato  presso la segreteria e affissi all’entrata sono disponibili i prezzi consigliati dal mercato stesso agli espositori, i quali hanno naturalmente facoltà di praticare i prezzi che meglio ritengono,  e che vengono calcolati sulla base del prezzo di ingrosso del mercato di Pulia con un ricarico che può oscillare dal 30% al 50%. Un’iniziativa che va nella direzione della trasparenza e dell’informazione a favore dei consumatori.
Accanto ai banchi con i prodotti del forno, la frutta e la verdura, al mercato contadino si trovano anche quelli con miele, olio, marmellate, formaggi del pastore, salumi di cinta, fiori, piante e legna da ardere.
 Sabato 17 ottobre il mercato  ospiterà un banchetto di ‘Mani Tese’, che sarà presente con la campagna nazionale  ‘Io mangio locale’  per la promozione della sovranità alimentare, ovvero il diritto dei popoli di decidere le proprie politiche agricole e alimentari e combattere la fame e la povertà attraverso il rafforzamento dei mercati locali.
Tra le novità che interessano il mercato, inserito  all’interno del “Sistema di filiera corta lucchese” promosso dalla Provincia di Lucca, in collaborazione con il Comune, la Camera di Commercio e la Regione e il coinvolgimento diretto delle organizzazioni professionali agricole ci sono la presenza di due persone per aiutare a portare la spesa all’esterno del mercato e la possibilità da parte di una  cooperativa di consegnare parte della merce invenduta alla Caritas.
Capannori, 14 ottobre 2009