E’ Samuele Bersani la star del concerto del primo maggio a Capannori

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E’ Samuele Bersani la star del concerto del primo maggio a Capannori

E’ Samuele Bersani la star del concerto del primo maggio
Grande appuntamento in piazza Aldo Moro a Capannori Il Comune organizza anche una kermesse dedicata al lavoro
Samuele Bersani, nato a Rimini nel 1970, all’ultimo Festival di Sanremo ha ricevuto il premio della critica per la canzone “Il pallone”, singolo contenuto nel cd antologico che ripercorre tutta la sua carriera. Nella terza serata della kermesse canora, dedicata alle canzoni italiane divenute celebri nel mondo, ha eseguito una particolare versione di “Romagna mia” in coppia con l’artista serbo Goran Bregovic’. Sette album in pubblicati finora, nel 1991 è lanciato da Lucio Dalla aprendo il tour col brano “Il mostro” sul tema dell’incomunicabilità. Il successo con “Chicco e Spillo”, “Freak”, “Spaccacuore” e “Cosa vuoi da me”. Nel 1996 scrive per Dalla il testo di “Canzone”.La consacrazione arriva con la canzone “Giudizi universali”. Nel 2000 Bersani ha vinto il premio Tenco per “Oroscopo”, miglior album e colonna sonora del film Chiedimi se sono felice. Ancora una hit con “Che vita!”. Graffiante con “Lo scrutatore non votante” e “Sicuro precariato”. Nel 2007 “voce della libertà” di Amnesty. Quest’anno è uscita la raccolta Psyco. di Nicola Nucci wCAPANNORI Samuele Bersani salirà sul palco del concerto gratuito del 1° maggio in piazza Aldo Moro a Capannori: un grande colpo messo a segno dall’amministrazione Del Ghingaro. La macchina comunale si è già messa in moto con un ricco cartellone di eventi in occasione della festa del lavoro che quest’anno coinciderà con l’inaugurazione della Cittadella della Cultura ricavata nell’edificio dell’ex Mattaccio a Tassignano. Oltre all’appuntamento musicale, che ha ormai assunto rilevanza regionale, la novità dell’edizione 2012 è che la festa dei lavoratori sarà spalmata su quattro giorni, dasabato 28 aprile al 1° maggio, con tavole rotonde, workshop e incontri monotematici dedicati al mondo del lavoro che dovrebbero avere luogo principalmente ad Arté, ma forse anche nell’auditorium del centro sanitario di fronte al municipio. Contatti in corso per ospitare un noto personaggio legato al mondo del lavoro e del sociale che nell’ex Mattaccio potrebbe anche presentare un suo libro: in Comune bocche cucite, perché manca ancora nero su bianco. Il concerto del 1° maggio come da tradizione sarà ad ingresso gratuito e in piazza Aldo Moro, di fronte al palazzo comunale. Il programma è in via di definizione. Già deciso, secondo indiscrezioni, l’artista che si esibirà nella centrale piazza Moro, con un mese e mezzo d’anticipo. Samuele Bersani è un nome di richiamo e una scelta azzeccata per lo spessore artistico del cantante romagnolo, con uno stile inconfondibile ed originale, capace di abbinare melodie orecchiabili a testi sempre profondi dietro ad un velo ironico e talvolta malinconico. Ancora da stabilire l’orario del concerto che indicativamente dovrebbe essere alle 18, ma dipenderà dagli impegni nello stessa giornata del cantautore riminese che viene dato tra i papabili al concertone di Roma. Nei prossimi giorni se ne saprà di più. Quest’anno la giornata del 1°maggio a Capannori assumerà una valenza ancora più importante e significativa. Il Comune infatti ha annunciato nello stesso giorno il taglio del nastro del nuovo polo culturale di Tassignano, sede della futura biblioteca, sale polivalenti e multimediale per spettacoli ed associazioni, ed una caffetteria. Come a dire che la cultura non solo arricchisce le persone, ma può aprire prospettive di lavoro. Poi come detto la scena sarà tutta di Samuele Bersani, uno degli eredi della grande tradizione del mondo dei cantautori italiani, da De Andrè a Guccini, da Tenco a De Gregori, da Morandi a Lucio Dalla. Un salto di qualità nella kermesse musicale del 1° maggio di Capannori che ha sempre ospitato nomi di punta della storia musicale italiana. Dal 2005, prima di Bersani sono saliti sul palco di piazza Moro, la Pfm, Elio e le Storie Tese, gli Stadio, i Nomadi, Fiorella Mannoia, Ron e l’anno scorso i Modena City Ramblers. Ma la festa del lavoro sarà un’occasione di riflessione sulla crisi occupazionale, che ha colpito duramente anche la Lucchesia, con alcune aziende sull’orlo del baratro, disoccupati e cassa integrati in aumento, giovani a casa o alle prese con un impiego precario. Capannori, sensibile e attenta al tema del lavoro, organizzerà giorni di incontri e dibattiti ai quali si sta lavorando per invitare giornalisti, economisti, imprenditori e personaggi autorevoli. Inoltre piazza Moro si riempirà, come ormai consuetudine, degli stand delle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil, delle varie associazioni di volontariato del territorio per dar vita ad una grande festa densa di significati, con centinaia di persone provenienti da varie parti della Toscana e anche da altre regioni.