Domenico Finiguerra: Personaggio Ambiente 2011

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Domenico Finiguerra: Personaggio Ambiente 2011

Domenico Finiguerra è stato votato personaggio ambiente 2011. Il Sindaco di Cassinetta di Lugagnano è il primo ad avere detto stop alla cementificazione con un PRG a crescita zero. Gli facciamo i migliori auguri per la sua corsa ad Abbiategrasso
Domenico Finiguerra, Sindaco di Cassinetta di Lugagnano è stato votato in internet personaggio ambiente 2011. Una bella notizia per tutti quanti vogliono difendere il territorio e il paesaggio dall’incubo della cementificazione. Finiguerra è infatti il primo Sindaco italiano ad avere detto dieci anni fa stop alla cementificazione, predisponendo per il piccolo comune lombardo un piano regolatore a crescita zero.
«E’ un premio – scrive Finiguerra nel suo blog – che voglio condividere con tutte le persone che mi hanno indicato e, in particolare, con i comitati, gli ambientalisti, le associazioni, i cittadini che ho incontrato in tutta Italia negli ultimi 3 anni in oltre 300 incontri. Dal Parco del Ticino al Salento, dalla Val di Susa al Veneto, dalle Langhe a Procida.
Un premio che voglio dedicare a tutte le donne e a tutti gli uomini che si battono nei territori, per tutelarne i beni comuni e difenderli dall’arroganza e dalla furia distruttrice di chi spesso, detenendo le leve del potere, pensa di poter disporre liberamente del futuro di chi li abita, quei territori.»
Insieme ad altri buoni italiani, Finiguerra ha dato vita al movimento Stop al consumo di territorio, di cui si è parlato diffusamente in questo blog.
Finiguerra ha dovuto vedersela con altri candidati di tutto rispetto: da Wangari Maathai (premio alla memoria), ad Andrea Segrè (fondatore di Last Minute Market), al Forum dei Movimenti per l’accqua, a padre Alex Zanotelli, a Maurizio Pallante, a Nichi Vendola e ai lavoratori di Fukushima.
La scelta di Finiguerra premia una battaglia decennale contro la devastazione del territorio e riflette la convinzione diffusa tra molti italiani che è ora di tutelare il suolo fertile come il primo dei beni comuni. Rappresenta anche un bello slancio nella corsa di Domenico a Sindaco di Abbiategrasso, per trasformare la piccola città lombarda in un laboratorio civico e politico per l’Italia.