Il Professor Nivarra nel CDA di Publiacqua in rappresentanza del Comune di Pistoia

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Il Professor Nivarra nel CDA di Publiacqua in rappresentanza del Comune di Pistoia

Lo ha designato il Sindaco Bertinelli
L’assemblea dei soci di Publiacqua ha eletto il consiglio di amministrazione della società. Il Sindaco di Pistoia ha designato come proprio rappresentante all’interno del Cda il professor Luca Nivarra, giurista, tra gli estensori dei quesiti referendari e consulente per la stesura della proposta di legge di iniziativa popolare per l’acqua pubblica. Il professore è stato eletto tra i membri del consiglio.
Il Comune di Pistoia ha inoltre sottoposto ai soci riuniti in assemblea un documento con il quale si è chiesto ai Comuni componenti la parte pubblica di Publiacqua di impegnarsi per il perseguimento degli esiti del referendum e anche di affidare un mandato chiaro in questo senso ai propri rappresentanti nominati nei nuovi organi societari, oltre che di esercitare, come parte di maggioranza dell’azienda e attraverso i propri rappresentanti nel Cda, il ruolo forte di programmazione, indirizzo e controllo nella tutela degli interessi pubblici da essi rappresentati.
Si è chiesto inoltre di promuovere, sia nell’assemblea di Publiacqua sia nell’assemblea dell’Autorità Idrica, un confronto per la condivisione degli investimenti strategici in vista dell’aggiornamento del Piano d’Ambito e di coordinare il lavoro di consultazione e formulazione dei pareri per la rideterminazione della tariffa, in rapporto con l’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas, a partire dalla definizione dei criteri per il recupero della componente remunerativa degli investimenti e dalla individuazione e quantificazione delle risorse da destinare alla revisione del Piano d’Ambito. Nel documento si è inoltre proposto di rivedere il patto di sindacato tra i soci pubblici per definire nuovi assetti di governance, tali da assicurare rappresentanza a tutte le aree territoriali presenti nella compagine societaria.
Il rinnovo degli organi societari di Publiacqua si colloca infatti, secondo l’Amministrazione  pistoiese, in un contesto istituzionale, normativo e politico profondamente cambiato: “con il referendum del giugno 2011 – si legge nel documento presentato -, gli italiani si sono espressi in modo inequivocabile per la gestione interamente pubblica del servizio. Successivamente, la Regione Toscana ha approvato una nuova legge che istituisce un unico ambito regionale, l’Autorità Idrica Toscana, recentemente insediata, a cui dovrà corrispondere un unico soggetto gestore, indicando l’obiettivo del rispetto del dettato referendario”.
L’assemblea ha votato a maggioranza il rinvio della discussione del documento presentato dal Comune di Pistoia in sede di Comitato di Patto. Si sono espressi contro il rinvio della discussione soltanto Pistoia (proponente), Quarrata, Agliana, Montale, Serravalle Pistoiese e Sambuca.
Curriculum vitae professor Luca Nivarra
Nato a Como l’8 settembre 1958, il professor Nivarra è professore ordinario di Diritto civile presso la Facoltà giuridica di Palermo, ha insegnato Istituzioni di Diritto privato presso la Facoltà giuridica di Cagliari negli anni accademici 1996-1997 e 1997-1998 e presso la medesima facoltà giuridica di Palermo dal 1998 al 2005. È stato presidente del Consiglio di Corso di Diploma Universitario in “Relazioni Industriali” presso il Polo didattico di Trapani, coordinatore del dottorato in “Diritto privato generale” con sede amministrativa a Palermo, consigliere d’amministrazione dell’Università di Palermo dal 2000 al 2005, direttore del Dipartimento di “Diritto privato generale” della stessa Università dal 2003 al 2005, consulente giuridico dell’Autorità di vigilanza per i lavori pubblici, componente della consulta giuridica della CGIL nazionale, componente della redazione di “Europa e diritto privato” della “Rivista critica di Diritto privato” e di “AIDA” (Annali italiani del diritto d’autore), Presidente dell’Accademia delle Belle Arti di Palermo.
È stato membro della commissione insediata dal Ministro della Giustizia incaricata di redigere un progetto di riforma della disciplina codicistica dei beni pubblici e relatore in numerosi convegni nazionali e internazionali; visiting professor presso l’Università di Friburgo i.B. e il Max Planck Institut fuer Patent-Urheber und Wettbewerbsrecht di Monaco di Baviera, autore di circa settanta pubblicazioni, di articoli e saggi in diversi campi del diritto civile e commerciale, è uno specialista di diritto della concorrenza e di diritto della proprietà intellettuale. Responsabile nazionale di numerose ricerche in ambito universitario ed extrauniversitario tra le quali si segnala, in particolare, il PRIN 2004 su “La tutela della proprietà intellettuale in Europa e in Cina”.