Oltre 65 mila bottiglie d'acqua risparmiate nelle mense delle scuole di Capannori

Home Acqua Oltre 65 mila bottiglie d'acqua risparmiate nelle mense delle scuole di Capannori

SONO 65 MILA LE BOTTIGLIE IN PLASTICA RISPARMIATE CON L’INTRODUZIONE DELL’ACQUA DI RUBINETTO SULLE MENSE DI 22 SCUOLE CAPANNORESI
brocca
PanoramicaGrazie al progetto ‘Acqua Buona’ varato dal Comune insieme ad Acque spa per l’anno scolastico 2009-2010.
Circa 65 mila bottiglie di acqua minerale in meno con un risparmio di 3.500 chilogrammi di plastica e di 1.750 chilogrammi di CO2. E’ l’ottimo risultato del progetto ‘Acqua Buona’ nelle mense scolastiche per l’anno scolastico 2009-2010. Un bilancio davvero lusinghiero per il progetto varato dal Comune di Capannori insieme ad Acque spa a partire dal 2007 in via sperimentale e poi entrato a pieno regime nel 2009 con il coinvolgimento di tutte le 22 scuole comunali grazie ad un protocollo firmato con i dirigenti scolastici degli istituti comprensivi. Sulle mense scolastiche così i 2.500 studenti capannoresi interessati non trovano più la bottiglia di plastica con l’acqua minerale proveniente da varie parti d’Italia, bensì una brocca in vetro fornita da Acque spa con l’acqua di rubinetto che viene periodicamente analizzata. I risultati delle analisi chimiche vengono anche affissi all’interno della scuola per dare evidenza dell’ottima qualità dell’acqua utilizzata.
“Siamo davvero molto soddisfatti dei risultati di questo progetto – dichiara l’assessore all’ambiente Alessio Ciacci -, che è una delle azioni più importanti portate avanti dall’amministrazione comunale per ridurre la produzione dei rifiuti che ci ha portato un risparmio economico ed un risparmio ‘ambientale’. Il progetto inoltre ha una forte valenza educativa per i giovani studenti che fin da piccoli imparano il rispetto dell’ambiente e l’importanza delle risorse naturali locali come l’acqua. E’ importante infatti diffondere una corretta informazione sulla qualità dell’acqua di rubinetto e su quella minerale. La prima infatti ha sicuramente meno inquinanti, perché per legge questi devono essere inferiori rispetto a quelli presenti nell’acqua minerale. I controlli effettuati sulle acque in bottiglia inoltre sono molto meno frequenti di quelli realizzati sugli acquedotti”.

Il messaggio che passa però è che le acque minerali siano migliori grazie a imponenti campagne pubblicitarie che fanno sì che l’Italia sia il paese europeo con il maggior consumo pro capite di acque in bottiglia. Visto il successo il progetto proseguirà anche il prossimo anno scolastico. Le scuole che partecipano ad ‘Aqcua buona’ sono: scuole dell’infanzia di Lunata, Badia Borgonuovo, Camigliano, Castelvecchio, Colognora, Guamo, Lammari, Lappato, Marlia, S. Leonardo in Treponzio. Scuole primarie di Lunata, Camigliano, Colle di Compito, Guamo, Lammari, Marlia, Massa Macinaia, Segromigno Monte, S.Ginese. Scuole medie di Lammari e Camigliano. Dall’anno scolastico 2010-2011 al progetto parteciperà anche la scuola elementare di Capannori.