Sinistra per Capannori: "diritto alla sicurezza è sicurezza dei diritti"

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“Organismi di pattugliamento civico ad Altopascio”. SpC: “diritto alla sicurezza è sicurezza dei diritti”
Capannori, 09 Febbraio 2009
Sinistra per Capannori rifiuta ogni idea di sicurezza che si fondi sull’attuazione di pratiche securitarie, che, di fatto, diminuiscono la libertà e i diritti di ciascuno.
Si vuole esprimere forte contrarietà alla possibilità che ad Altopascio si possa costituire un “organismo di pattugliamento civico”: è compito civile di ogni cittadino allertare le autorità competenti qualora si verifichino crimini o atti di inciviltà, per questo si sottolinea l’importanza di strutturare processi di educazione all’unica legalità possibile, quella democratica, cioè costituzionale. Allo stesso modo sicurezza non è creare uno stato di paura e di allerta costante, che costringa i cittadini ad avvertirsi continuamente minacciati, controllati da telecamere e costretti a fare della sospettosità la cifra di ogni rapporto.
A Capannori è da escludere con decisione la possibilità di proporre “organismi di pattugliamento civico”, considerando come le forze dell’ordine, e nella fattispecie la polizia municipale, già rafforzata negli ultimi mesi, svolgono pienamente ed efficacemente i loro compiti e uffici.
Sinistra per Capannori ritiene che sicurezza sia rispondere territorialmente ad una crisi che è contemporaneamente di natura economica, politica e sociale. Ciò può avvenire nella misura in cui il diritto alla sicurezza ridivenga sicurezza dei diritti: sicurezza non è prioritariamente difendere sé e la propria proprietà, ma più strutturalmente vedersi garantita la possibilità ad un accesso sanitario, scolastico e lavorativo dignitoso.