Via la plastica dalle mense a scuola

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Capannori – La realizzazione di un “Eco-centro” e di un laboratorio sul territorio (Progetto Ricicla.Crea.Impara); la sostituzione del vettogliamento usa e getta nelle scuole capannoresi e il progetto “Acieloaperto” (ciclo di incontri sull’educazione ambientale), sono i tre progetti promossi dal comune e finanziati per la metà del loro importo dalla Provincia nell’ambito del bando per la promozione di interventi finalizzati alla riduzione della produzione dei rifiuti.  «Con questi progetti Capannori si conferma un Comune all’avanguardia nel settore ambientale e per le politiche volte a riciclare e ridurre i rifiuti», sostiene l’assessore all’ambiente, Alessio Ciacci.  Ricicla-Crea-Impara. Si prevede la realizzazione di uno spazio polifunzionale sul territorio dove il comune, in collaborazione con associazioni del territorio, intende dar vita ad un eco-centro dove la popolazione possa scambiare prodotti e materiali ritenuti non più necessari evitando il loro conferimento presso il sistema pubblico di smaltimento.  L’eco-centro avrà anche la funzione di laboratorio permanente dove saranno realizzate attività di educazione ambientale usando materiale di scarto di industrie e di artigianato del territorio ed ospiterà un’aula didattica per l’educazione ambientale con particolare riferimento al riciclaggio dei rifiuti solidi urbani. Tra le azioni che saranno attuate ci saranno momenti di formazione rivolti ai ragazzi del comune, azioni dimostrative di volontariato ambientale, la sperimentazione in agricoltura del compost, il composter domestico, il recupero degli ingombranti.  Progetto per la sostituzione del vettogliamento usa e getta nelle mense scolastiche del territorio comunale. Il progetto prevede, a partire dal prossimo anno scolastico, la sostituzione di piatti, bicchieri, posate usa e getta in 6 scuole del territorio: le scuole elementari di Guamo, San Ginese, Segromigno in Monte, Camigliano e le scuole medie di Camigliano e Lammari attraverso l’acquisto di vettogliamento riutilizzabile e di lavastoviglie industriali per ciascuna scuola coinvolta nel progetto.  Grazie a questa iniziativa, che svolgerà anche un’azione di formazione ed educazione per alunni, corpo docente e non docente, e interesserà 560 alunni ogni anno, si prevede una riduzione di circa 20 mila chilogrammi annui di rifiuti. Un progetto che mira dunque sia alla riduzione della produzione dei rifiuti che ad un maggior educazione dei ragazzi eliminando l’usa e getta di plastica.  Progetto “Acieloaperto”. Il progetto intende fare incontrare domanda e offerta di servizi di riparazione, scambio e vendita di articoli usati, noleggio di servizi di ricarica e si concretizzerà attraverso la realizzazione di diverse giornate che si svolgeranno in zone strategiche e di grande visibilità del territorio comunale. In una di queste giornate di educazione ambientale e di buone pratiche, saranno allestiti laboratori creativi (manuali, sonori, visivi) con materiali provenienti dalla raccolta porta a porta, come plastica, vetro, carta, tessuto e ferro con i quali verranno create installazioni.  Le altre saranno giornate di scambio e baratto pensate come veri e propri mercati dell’usato, dello scambio-baratto e vendita di oggetti, materiali e attrezzi che popolano soffitte e cantine delle abitazioni, ma anche scorte di magazzino invendute di aziende locali.  I progetti “Ricicla-Crea-Impara” e “Acieloaperto” saranno realizzati entro la fine dell’anno.