Al via l'iter per realizzare l'impianto di compostaggio di Capannori

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foto 2La coalizione dei partiti e delle forza politiche della maggioranza dell’Amministrazione Del Ghingaro, il Partito Democratico, i Moderati per Del Ghingaro, Sinistra per Capannori, Italia dei Valori, appoggia e sostiene la proposta di localizzazione dell’impianto di compostaggio tra il rio Frizzone e via Antonio Rossi per il riciclaggio dell’umido selezionato con la raccolta differenziata.
Capannori è stato il primo comune in Toscana a credere e realizzare il progetto di successo del “Porta a porta” arrivando a differenziare una grandissima percentuale dei propri scarti, raggiungendo obiettivi impensabili ed inimmaginabili fino a pochi anni fa. Questa importante esperienza dai positivi risvolti ambientali, occupazionali e non solo, merita di essere ulteriormente valorizzata attraverso la realizzazione di un impianto di compostaggio che possa ridurre i costi di riciclo, ed anzi trasformarsi in un’occasione importante per l’azienda Ascit e tutta la comunità capannorese.
Gli impianti di compostaggio non hanno niente a che fare con gli inceneritori, non sono paragonabili ad impatti di attività industriali, non emettono emissioni inquinanti in atmosfera e di nessun tipo sull’ambiente, possono anzi trasformarsi in importanti produttori di compost di qualità per l’agricoltura e di energia pulita attraverso la produzione di biogas. L’amministrazione Del Ghingaro intende realizzare un impianto all’avanguardia che abbia tutti i requisiti necessari per un impatto ambientale zero e possa essere un’occasione importante per il rilancio dell’azienda Ascit, uno strumento per creare nuovi posti di lavoro e diminuire le spese sostenute dall’azienda e di conseguenza dalla cittadinanza per le bollette.