Da Febbraio al via "Porta la Sporta" a Capannori, addio ai sacchetti usa e getta

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Grazie alla collaborazione tra Comune, Ascit e le associazioni dei commercianti
A CAPANNORI DA FEBBRAIO SI FARA’ LA SPESA CON BUSTE DI TELA
Con il progetto “porta la sporta” saranno distribuiti ai cittadini contenitori ecologici al posto di quelli usa e gett
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borsa2Capannori dice addio alle buste della spesa usa e getta. A partire da febbraio i cittadini potranno fare acquisti utilizzando una sporta in tela, che sarà distribuita loro gratuitamente. Una scelta, questa, che va oltre l’obbligo, imposto dallo scorso 1° gennaio dal Ministero dell’Ambiente, di utilizzare i sacchetti biodegradabili. La sporta, infatti, ha un minore impatto ambientale, può essere riutilizzata e lavata e soprattutto non genera rifiuti.
Questo sarà reso possibile grazie al progetto “Porta la sporta” promosso dall’associazione “Comuni Virtuosi”, di cui Capannori è membro del Consiglio Direttivo nazionale, e applicato in ambito locale dall’amministrazione comunale, grazie alla collaborazione con le associazioni dei commercianti e di Ascit.
In questo modo si contribuirà alla riduzione della quantità dei sacchetti che ogni anno finiscono nell’immondizia, pari a 24 miliardi (400 a testa) e che, solo nel 2010, si stima abbiano prodotto 620 mila tonnellate di rifiuti.
“Si tratta di un altro passo concerto verso l’obiettivo Rifiuti Zero – commenta il sindaco, Giorgio Del Ghingaro -. Dopo la ‘rivoluzione culturale’ del ‘porta a porta’ vogliamo proseguire nel percorso di coinvolgimento dei cittadini in comportamenti virtuosi. I sacchetti rappresentano uno degli oggetti più presenti ogni giorni nella nostra vita. Grazie a questo progetto, che ha già ottenuto la fondamentale collaborazione da parte dei tanti commercianti del nostro territorio, intendiamo ripensare l’utilizzo delle buste”.
“Abbiamo sfruttato un contributo di 7 mila euro dell’Anci dovuto alla nostra elevata raccolta differenziata per finanziare un’operazione importante che ci permetterà di distribuire ai cittadini migliaia di sporte in tela – aggiunge l’assessore all’ambiente, Alessio Ciacci -. Vogliamo che la sporta, già usata un tempo dai nostri nonni, torni ad essere utilizzata quotidianamente. Capannori è all’avanguardia per le buone pratiche ambientali, come dimostra il nostro 82% di raccolta differenziata e i continui riconoscimenti che ci giungono da ogni parte d’Italia. Perché dover spendere per una busta che ha un’alta facilità di rompersi durante il trasporto, che ha un costo, e che diventa un rifiuto, quando se ne ha a disposizione una riutilizzabile e più robusta? Occorre costruire la sostenibilità nelle pratiche quotidiane e nei gesti più semplici. Una pratica che ogni giorno i capannoresi attuano prendendo l’acqua nelle nostre fonti della ‘Via dell’acqua’ oppure rifornendosi ai distributori di latte o di detersivi alla spina. Sono queste le scelte che ci possono permettere di raggiungere l’obiettivo Rifiuti Zero al 2020!”.
Rimangono da definire alcuni dettagli prima dell’operatività del progetto che partirà a Febbraio. Saranno stabiliti nei prossimi giorni nel corso di una riunione alla quale parteciperanno tutti i soggetti interessati: Comune, associazioni dei commercianti e Ascit.