Un Natale con meno rifiuti e' possibile: un decalogo del centro rifiuti zero del comune per gettare via meno imballaggi

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Giovedì 16 dicembre un’iniziativa al mercato ambulante di Marlia
UN NATALE CON MENO RIFIUTI E’ POSSIBILE: UN DECALOGO DEL CENTRO RIFIUTI ZERO DEL COMUNE PER GETTARE VIA MENO IMBALLAGGI
Bisogna prediligere imballi in monomateriale e acquistare prodotti alla spina o sfusi
materiali
Un Natale con meno rifiuti è possibile! Potrebbe essere lo slogan della  nuova iniziativa promossa dal Centro di Ricerca Rifiuti Zero del Comune di Capannori in collaborazione con l’amministrazione comunale.
Una sorta di decalogo per aiutare i consumatori a gettare via meno imballaggi, che come emerge da un recente studio condotto proprio dal Centro di Ricerca Rifiuti Zero, costituiscono gran parte dei rifiuti che continua ad andare a smaltimento (rifiuto residuo) insieme agli oggetti di plastica monouso, come shoppers, vaschette, rasoi usa e getta, contenitori in tetrapack. Imballaggi che sicuramente si moltiplicano durante le feste natalizie, un periodo di grandi acquisti.
Giovedì prossimo 16 gennaio l’assessore all’ambiente Alessio Ciacci e il coordinatore del Centro di Ricerca Rossano Ercolini saranno al mercato di Marlia per parlare di questa nuova iniziativa con tutti i cittadini che sono interessati all’argomento. L’iniziativa sarò inoltre promossa anche venerdì 17 dicembre al mercato settimanale di piazza Aldo Moro a Capannori e sabato 18 dicembre al mercato Contadino di Marlia.
Capannori ha già ottenuto ottimi risulti oltre che per la raccolta differenziata giunta all’82% anche sul fronte della riduzione dei rifiuti.
“Negli ultimi tre anni a Capannori la produzione totale dei rifiuti è calata del 20% – spiega l’assessore all’ambiente, Alessio Ciacci – che significa un – 0,45% pro capite. Un risultato eccellente se si pensa che nel periodo precedente la produzione dei rifiuti faceva segnare addirittura un + 5% annuo. Adesso la nostra sfida è quella di far calare ulteriormente la produzione degli scarti e sono certo che con l’aiuto di tutta la comunità ce la faremo”.
“Questa nuova iniziativa è volta a sensibilizzare i cittadini – prosegue Rossano Ercolini, coordinatore del centro di ricerca rifiuti Zero del Comune – perché siamo convinti che  per produrre meno rifiuti sia necessario far circolare più informazione e creare quindi una maggiore consapevolezza nel cittadino-consumatore. Deve passare il messaggio, insomma, che anche facendo acquisti consapevoli si può contribuire in modo  determinante alla salvaguardia dell’ambiente”
Ma vediamo come è possibile produrre meno rifiuti secondo il decalogo del centro Rifiuti Zero. Innanzitutto è bene comprare merce locale e meno imballata possibile e verificare che sull’imballo siano indicate almeno le modalità di smaltimento. Prediligere poi imballaggi monomateriale (solo plastica, solo carta, solo alluminio o solo vetro) ed evitare gli imballaggi in tetrapack e materiali accoppiati.Se possibile si consiglia anche di evitare vaschette in plastica, polistirolo, prodotti monouso e monodose: meglio insomma acquistare al banco piuttosto che al reparto del preconfezionato.
Inoltre è bene ricordarsi che l’acqua del Sindaco è meglio di quella in bottiglia e che per evitare del tutto gli imballaggi si può comprare merce alla spina o sfusa. Conservare poi e riutilizzare la carta regalo, i  nastri e le scatole di cartone e puntare sempre alla qualità del prodotto e non fermarsi all’estetica della confezione.
Tutti coloro che vogliono saperne di più possono rivolgersi allo Sportello per la riduzione dei rifiuti che ha sede nel Palazzo Comunale  ed è aperto il lunedì il martedì e il sabato dalle 10.15 alle 12.00. Tel 0583 428392.