L’ex assessore all’ambiente di Pistoia chiarirà gli aspetti scaturiti dal recente referendum
“Acqua pubblica e tariffe eque a Capannori per il servizio idrico”. Questo il titolo dell’iniziativa organizzata da Abc Capannori per domani sera (giovedì) alle 21 nella sede in via dei Babbi accanto al Bar Forino. Ospite d’eccezione sarà Ginevra Lombardi, docente universitaria a Firenze e già assessore all’ambiente del Comune di Pistoia che ha lavorato molto per far rispettare l’esito referendario. Saprà spiegare a tutti gli interessati, dunque, come far valere i propri diritti su un tema così importante. Afferma il Movimento Abc: “Oltre 1 milione di euro l’anno è stato dunque inserito illegalmente, dopo il referendum, nelle tariffe dei cittadini di Capannori. Per recuperare questa cifra, il nostro Movimento ha avviato uno sportello al cittadino per la riduzione delle bollette che sta dando informazioni e spiegando le procedure per chiedere il rimborso. Non sono valutazioni di parte ma la verità uscita anche da una sentenza del Tar Toscana” . Questa campagna è assistita da giuristi e legali del settore e comporta un risparmio sulle tariffe da cui viene decurtato la parte di remunerazione dei capitali privati complessivamente attorno al 18% della bolletta. “Sono oltre 21 milioni di euro i fondi che Acque Spa – afferma Abc – ha fatturato illegittimamente alle utenze del proprio ambito, dunque oltre 1 milione e 100 mila euro per Capannori. Una recente sentenza del Tar Toscana ha dato però ragione al ricorso fatto dalle associazioni e dai comitati per l’acqua pubblica ma l’Autorità Idrica Regionale ed Acque SpA fanno finta di niente. Ci rivolgiamo dunque a tutti i cittadini e tutte le associazioni di categoria affinché la legalità venga rispettata e i diritti tutelati”.
Abc, Movimento Alleanza per i Beni Comuni
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