L’attacco frontale del sindaco Giorgio Del Ghingaro al suo ex assessore Alessio Ciacci, candidato per Abc alle prossime elezioni amministrative, scatena immediate polemiche. A criticare i toni del primo cittadino nel suo post su Facebook sono anche gli altri candidati. Angelo Fruzzetti (Pd) chiede di far cessare gli “attacchi personali”, visto che secondo lui il problema è “politico”. “Basta – dice Fruzzetti – con questi metodi sfasciti. Basta con l’attaccare chi la pensa diversamente, vedendovi un nemico da far fuori, da ammazzare”. Anche la candidata Silvana Pisani stigmatizza il comportamento del primo cittadino: “Il commento del sindaco Giorgio Del Ghingaro sulla sua pagina Facebook sull’azione politica del candidato sindaco Alessio Ciacci, contenente offese inaccettabili – dice – è inqualificabile”.
Così, a pochi giorni dal voto delle primarie, il dibattito a Capannori si infammia. “Una parte della sinistra – è convinto Angelo Fruzzetti – ha preso le distanze da questa amministrazione e purtroppo dalla coalizione del centro-sinistra. I problemi politici di chi la pensa diversamente devono essere affrontati in un confronto serrato, anche aspro , per appianare le differenze e per arrivare alla condivisione di indirizzi amministrativi. Basta, invece, con questi metodi sfascisti. Basta con attaccare chi la pensa diversamente, vedendovi un nemico da far fuori, da ammazzare. Una ragione per cui sono entrato in campo con la mia candidatura è proprio questo: cambiare questi metodi, scardinare il “centro di potere” che si è costituto a Capannori in questi anni”.
“Ancora una volta il sindaco di Capannori manifesta tutta la sua arroganza – attacca Pisani -, presunzione e azione denigratoria verso chi la pensa diversamente. Non solo penso che sia fuori luogo parlare di tradimento, ma addirittura evocare il nome di Giuda è davvero troppo. Non si può essere tanto megalomani da considerarsi sempre al di sopra di tutto e di tutti. La verità è che Del Ghingaro non riesce ad accettare che il suo ciclo politico volge definitivamente al termine, che ha deluso molti che credevano in lui e che l’hanno sostenuto per anni, perché col passare del tempo è diventato un uomo di potere incapace di dialogare, sempre pronto a soffocare il confronto democratico e il libero contradditorio politico”.
“Il crescente malcontento generale – sottolinea ancora Silvana Pisani – si manifesta contrario alla politica di continuità di cui è espressione la candidatura del suo delfino, Luca Menesini, una mera “fotocopia” di quanto accaduto negli ultimi anni. Ed è perfettamente inutile scagliarsi direttamente o attraverso altri contro chi esprime posizioni e idee non allineate agli interessi di palazzo. Ho già detto che continuerò a battermi come una tigre per difendere i diritti dei cittadini, la dignità delle persone e la libertà di esprimere liberamente il proprio pensiero. I dissidenti non esistono più, esiste un consenso sempre crescente nei confronti della mia candidatura, una forza politica che unisce i cittadini e che sta affermando una vera fase di rinnovamento politico, una forza di governo pronta a guidare la prossima amministrazione comunale. Ormai soffia su Capannori il vento del cambiamento che non si può fermare con le mani e neppure con gli insulti”.
Su Facebook anche il post di Alessio Ciacci, che così commenta le dichiarazioni di Pisani e Fruzzetti: “Grazie ad Angelo Fruzzetti, grazie a Silvana Pisani, grazie alle decine di persone che mi stanno telefonando e scrivendo mail e messaggi di solidarietà e vicinanza. E’ bello sentire che in tanti e sempre di più vogliono cosrtuire a Capannori un politica diversa, fatta di dialogo e per il benessere della comunità, non di dominio per le personali logiche di potere di qualcuno. Sono convinto che con Abc Capannori sapremo scrivere una pagina di bella politica, fatta con e dai cittadini per il benessere della nostra comunità”.
