Referendum Farmacie di Capannori: interviene anche il Difensore Civico Regionale

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Referendum Farmacie di Capannori: interviene anche il Difensore Civico Regionale

Il logo del Difensore Civico Toscano
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Referendum Farmacie comunali: ABC pretende il rispetto dei diritti dei cittadini
Nella diatriba tra ABC ed Amministrazione comunale interviene anche il Difensore civico regionale
CAPANNORI (LUCCA). E’del 13 Febbraio scorso la missiva che la dottoressa Lucia Franchini, Difensore civico regionale, ha inoltrato al Sindaco di Capannori e al Segretario generale Roberto Onorati inerente il tema del referendum sulle Farmacie comunali.
Il movimento ABC, decorsi i termini di legge previsti dallo Statuto per avere una risposta in merito all’ammissibilità di proposte referendarie si è infatti rivolto al Difensore civico regionale per vedere rispettati i diritti degli oltre 100 cittadini capannoresi che hanno effettuato la richiesta come previsto dalla carta statutaria del Comune.
L’amministrazione comunale ha fatto trascorrere ormai diverse settimane oltre i 30 giorni di tempo per dare una risposta ufficiale e motivandola per la mancanza di un difensore civico comunale che possa compartecipare all’elaborazione del parere di accettabilità del referendum. Nella lettera del Difensore civico regionale si legge però “in questa situazione di stallo mi preme evidenziare la possibilità di accedere al difensore civico regionale”.
Abc, dopo aver ricevuto questa stessa lettera ha scritto, in data 17 Febbraio, al sindaco di Capannori, al segretario generale e al Presidente del Consiglio comunale per sollecitare una risposta urgente e chiara sulla possibilità di avvalersi della collaborazione gratuita del Difensore civico regionale, vista la sua totale disponibilità, e poter rispettare i diritti dei cittadini di Capannori che hanno avviato l’iter referendario.
Il movimento Abc ed il suo candidato sindaco Alessio Ciacci chiedono con estrema urgenza una risposta ufficiale dall’amministrazione comunale (non ancora pervenuta ormai a distanza di diversi giorni). Abc denuncia il mancato rispetto dello statuto da parte dell’Amministrazione comunale, il mancato rispetto dei principi base della democrazia e della partecipazione. Inoltre il movimento che ha candidato Ciacci alle elezioni per il sindaco di Capannori annuncia un prossimo intervento legale per difendere i diritti della cittadinanza e un presidio al prossimo consiglio comunale per chiedere il rispetto dello statuto comunale e delle regole più basilari della democrazia.
“Condanniamo -afferma Abc- la esplicita volontà del sindaco, del vicesindaco e di tutta la giunta di voler procedere alla concessione ad esterni delle farmacie per evitare di rispettare la richiesta referendaria. Faremo opera di informazione sul territorio per condividere la cittadinanza questo grave atto di sopruso democratico avviato dall’attuale amministrazione comunale e continuerà a lavorare per far valere i diritti della cittadinanza ed i principi democratici stabiliti anche nello Statuto del comune e non rispettati adeguatamente”.
Abc, Movimento Alleanza per i Beni Comuni
www.capannoriabc.com
capannoriabc@gmail.com