Vergognoso e indecoroso l'attacco del centrodestra sulla discarica di San Ginese

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Vergognoso ed indecoroso l’attacco del centrodestra sulla Discarica di San Ginese. Per 20 anni hanno fatto finta di non vedere ed oggi gridano allo scandalo.
La discarica alla Dogana, oggetto dell’attacco, nasce negli anni 80, nell’indifferenza più totale delle amministrazioni che governavano la Capannori di allora, e dove l’assessore di riferimento era un certo Michele Martinelli, in seguito divenuto sindaco. Dirigente comunale del settore era Lorenzo Matteucci, oggi candidato a Sindaco per il PDL.
Questi signori, durante il loro mandato, hanno ignorato la situazione della Dogana e per anni vi sono state sotterrate centinaia di migliaia di tonnellate di rifiuti nonostante le innumerevoli denunce e gli appelli dei cittadini. L’Amministrazione guidata da Martinelli per 5 anni infatti ha lasciato che l’area fosse sommersa da rovi e pruni andando così nel più totale abbandono e degrado. Molti di coloro che oggi gridano all’emergenza sono scandalosamente corresponsabili di questa grave situazione ambientale. Questi signori si devono vergognare per aver chiuso gli occhi per 20 anni e per aver avuto il coraggio oggi di proclamare l’emergenza ambientale e l’inadempienza di questa amministrazione che invece è l’unica che dagli anni 80 ad oggi si è mossa concretamente per iniziare la bonifica. Dopo l’inizio della giunta Del Ghingaro l’allora Assessore all’Ambiente Eugenio Baronti è intervenuto, ed ha investito ben 187.000 mila euro di risorse dell’Ente per effettuare la bonifica dell’area. Durante i lavori si è capito che la situazione era moto più grave del previsto e che l’investimento iniziale non bastava per completare l’intervento data l’enorme quantità di rifiuti rinvenuti dagli scavi. Da alcuni mesi l’Amministrazione Del Ghingaro ha presentato un ambizioso progetto per concludere la bonifica dell’area alla Regione Toscana ed entro Maggio avremo la risposta alla richiesta di finanziamento.
Il centro destra su questa situazione sta facendo la campagna elettorale. Noi abbiamo avuto la concretezza di affrontare il problema investendo 187.000 euro e siamo pronti ad investire altre importanti risorse. Questa è la differenza.
Le gravi responsabilità del centrodestra sono agli occhi di tutti e non possono cancellarle con un articolo propagandistico di campagna elettorale.
I nostri risultati, costruiti durante questo mandato assieme ai cittadini, come sulla raccolta differenziata, sono quelli che contano, non i proclami insensati di una vecchia politica che ha fatto tanti danni nel nostro comune.
Eugenio Baronti Assessore all’Ambiente del Comune di Capannori dal 2004 al 2007
Alessio Ciacci Assessore all’Ambiente del Comune di Capannori dal 2007 ad oggi