Pannelli ecologici e posti di lavoro dalla coltivazione della Canapa

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Pannelli ecologici e posti di lavoro dalla coltivazione della Canapa

Dalla Canapa spuntano 15 posti di lavoro. Azienda di Bientina ricaverà i mattoni e pannelli isolanti dalle piante. Il progetto coinvolgerà anche Capannori, un’occasione eccezionale per l’ecologia e l’agricoltura.
Mattonelle per rivestimenti, o addirittura mobili, fatti di canapa al cento per cento e senza formaldeide. Succede a Bientina dove sta partendo un progetto di filiera altamente innovativo: una coltivazione di 400 ettari nel raggio di trenta chilometri ed una fabbrica che produrrà il prodotto finito, occupando almeno 15 addetti. Operazione da 6 milioni di euro portata avanti dalla CanapaLithos Toscana srl, una compagine locale partecipata dalla Cmf Tecnology di Pavullo che effettuerà gli investimenti. “Questo è il risultato di 12 anni di sperimentazione e prove – spiega Fabrizio Sassetti che sarà il responsabile delle semine e della raccolta delle biomasse. Il nostro progetto ora può partire e sarà operativo nel 2013. Un progetto di grande valore ambientale perchè il prodotto è il risutato di un particolare sistema di pressatura della canapa unito ad un additivo vegetale che abbiamo brevettato”. Gli occhi degli investitori sono puntati, ovviamente, sulla bioedilizia: costruire con fibre vegetalicomporta molteplici vantaggi di carattere ambientale, ma anche etico, sociale ed economico. Fra tutti i materiali natuarali, la canapa è uno tra quelli che offre i risultati migliori. Questo vegetale, infatti, è di semplice coltivazione, poichè ha una rapida crescita, un basso consumo di acqua e rarissimi attacchi parassitari.
Si tratta di Canapa frutto della coltivazione di cannabis sativa, una varietà iscritta nell’albo europeo, omologata, cerificata e a nullocontenuto allucinogeno. Si tratta di una pianta a ciclo annuale (la semina avviene a marzo e la raccolta ad agosto) della famiglia delle Cannabaccae coltivata specialmente nel passato soprattutto per usi tessili. Le prove, le ricerche, la sperimentazione, hanno dimostrato che può avere largo uso nel settore della bioedilizia e nel mondo del legno. La produzione, che verrà messa a Bientina, a regime sarà in gradi di sfornare 300 mila metri quadrati di rivestimenti e 250 mila metri quadrati di “legno” per uo mobilio l’anno. La CanapaLitoh Toscana Srl è la società capofila del progetto regionalesulla filiera della canapa, per la produzione di biomassa volta lla trasformazione e costruzione di un prodotto per bioedilizia e alla sua commercializzazione.
La società chiede agli operatori del settore agricolo di partecipare al progetto al fine di valorizzare le singole imprese e rafforzare l’organizzazione e le relazioni di filiera. Indubbiamente per il comparto dell’agricoltura (in forte sofferenza da anni) si tratta dell’occasione di lanciare una nuova sfida al mercato globale. La proposta di piano integrativo di filiera sarà presentato a breve in Regione. La Nazione Bientina